Progetto Comenius: "Michele e la banda dei bulli" |
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Sabato 22 Dicembre 2012 17:32 |
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CASTEL DEL PIANO Classe 1ATHE HERO OF THE DAY
Ciao,sono Michele e ho saputo che nella mia scuola c'è una banda di bulli molto pericolosi. Una mattina stavo andando a scuola,come tutte le altre mattine,quando un gruppo di ragazzi ha cominciato a farmi scherzi.Io non mi sono impaurito molto,perchè non li conoscevo però mi sembravano molto strani. La mattina seguente li incontrai di nuovo e mi picchiarono prendendo i soldi della mia colazione.Entrai in classe e loro vennero a sedersi accanto a me e durante la lezione mi mandavano biglietti minacciosi,però la professoressa non se ne accorse.Di questa storia non potevo parlarne con nessuno sennò loro mi picchiavano più frequentemente e mi rubavano più soldi.Da quel momento iniziai a impaurirmi molto. Usciti da scuola il tormento non era finito.Arrivai a casa quando sentii che il che il cellulare squillò,mi minacciarono ancora con messaggi spaventosi,dissi a mia madre che andavo al parco.Li vidi da lontano edecisi di seguirli.Mi ritrovai nel bosco e di fronte a me vidi una casetta fatta di legno.Li vidi che parlavano di fare uno scherzo molto brutto che avrebbe convolto tutta la mia scuola.Così corsi a dirlo a mia madre che fece la denuncia alla polizia che però non credeva a questo fatto perchè non avevo le prove.Il giorno dopo andai a scuola con un registratore e registrai tutto quello che mi dicevano e che mi facevano.Nel pomeriggio tornai nel bosco,alla casetta,gli scattai un po' di foto e li registrai,e dopo corsi a casa dalla mamma e insieme andammo dalla polizia con le prove e ci hanno creduto.I ragazzi andarono nel carcere minorile e non mi dettero più noia. Valeria Ginevra Alessio Andrei |
Ultimo aggiornamento Martedì 25 Dicembre 2012 20:03 |