Oggi TV-CASTELDELPIANO è andata a intervistare uno dei meccanici che lavora questo paese. Il motivo è che ci eravamo chiesti quale fine fanno gli oli usati. A scuola abbiamo fatto una distinzione tra gli oli alimentari di origine vegetale (come per esempio l’olio di oliva o quello di semi di girasole) e quelli lubrificanti che derivano dal petrolio (come quelli utilizzati dalle automobili). L’olio alimentare viene buttato in dei bidoni appositi che da noi si trovano in vicinanza dei supermercati.
– Come ti chiami e quanti anni hai?
– Mi chiamo Davide Flamini e ho quarant’anni.
– Che mestiere fai?
– Faccio il meccanico.
– Da quanto tempo lo fai?
– Faccio il meccanico da 24 anni e ho cominciato a 16 anni.
– Perché hai scelto proprio questo lavoro?
– Perché mio padre faceva questo mestiere, mi piaceva e io l’ho proseguito.
– Quanti tipi di olio usi nella tua officina?
– Di solito ne usiamo due o tre.
– Dove vanno a finire gli oli usati?
-Vengono a prenderli delle ditte specializzate di Grosseto.
– Quanto olio una macchina in un anno?
– Se la macchina non ha problemi, non lo consuma, l’olio.
– Che succede se gli oli lubrificanti usati vengono gettati nell’oceano?
– Inquinano l’ambiente, come una petroliera che si rompe.
– Da che cosa è composto l’olio lubrificante?
– E’ composto da derivati del petrolio.
– Come viene usato l’olio vecchio raccolto dalle ditte?
– L’olio vecchio viene purificato e riutilizzato come base per l’olio nuovo.
– Da quanto tempo c’è la legge che obbliga a raccogliere gli oli usati?
– Da trent’anni.
Il meccanico ci ha detto inoltre, che carta e cartone, stracci e carte sporche, plastica e rifiuti vari non riciclabili nella sua officina, vengono accuratamente separati. Prima di andare via ci ha fatto vedere un motore smontato perché non funzionava più. Ci ha mostrato i suoi attrezzi e ha detto che l’ottanta per cento di questi viene usata giornalmente. Poi abbiamo fatto una foto ricordo e l’intervista era finita.